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Installazione di reti protettive per gli anfibi

Intervento necessario alla salvaguardia delle specie di anfibi e piccoli mammiferi

 
Installazione di reti protettive per gli anfibi
 

Il personale tecnico del Parco regionale dei Castelli Romani ha installato reti protettive per gli anfibi, nella ZSC (Zona Speciale di Conservazione) Cerquone-Doganella.

Si tratta di un intervento necessario alla salvaguardia delle specie di anfibi e piccoli mammiferi che in questo modo saranno agevolati, negli spostamenti dal bosco del Cerquone all’area limitrofa della Doganella, ad utilizzare i sottopassi, ultimamente bonificati dal comune di Rocca Priora. Le reti per ora sono state collocate sul lato del Cerquone, si proseguirà poi sul lato dei pantani della Doganella, in modo da mettere in sicurezza tutta l’area. Ciò eviterà da parte dei piccoli animali, l’attraversamento di una strada piuttosto trafficata riducendo il rischio di impatto con le automobili.

Reti plastificate rimovibili erano già state utilizzate negli anni precedenti durante il periodo della migrazione degli anfibi. Quest’anno il Parco ha deciso di adottare, in accordo con la “Societas Herpetologica Italica”, una soluzione permanente, installando delle reti metalliche basse a maglia stretta, intorno alle più alte recinzioni a maglia larga romboidale ed elettrosaldate che servono tra l’altro ad impedire l’attraversamento di cinghiali e altri animali di taglia più grande, posizionate sempre dal comune di Rocca Priora.

Un’azione ideata e attuata dall’Ente, per arrestare la perdita di biodiversità e tutelare specie e habitat a rischio, in una zona di fondamentale importanza dal punto di vista ecologico, che rientra all’interno della Rete europea Natura 2000.

 
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