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Attività sportive nei boschi e tutela ambientale

Alcune regole per una pacifica convivenza tra escursionisti e cicloescursionisti

 
Attività sportive nei boschi e tutela ambientale
 

Avventurandosi all’interno dei sentieri che si snodano nel Parco regionale dei Castelli Romani si incontrano tanti ciclisti, appassionati di una disciplina sportiva, il “mountain biking” che richiede un impegno fisico non indifferente su percorsi fuori strada piuttosto accidentati.

Non sempre la convivenza tra escursionisti e cicloescursionisti è semplice, in quanto per i primi la mountain bike rappresenta un elemento di disturbo e i secondi  non sempre rispettano norme di comportamento che regolano comunque questa disciplina sportiva.
 
L’IMBA (Associazione Internazionale di Mountain Bike), che ha il compito di promuovere il ciclismo fuoristrada, nel “rispetto dell'ambiente e socialmente responsabile”, per preservare e migliorare le condizioni d’uso e l’immagine di questo sport, ha formulato delle regole inerenti la corretta etica d’uso del mezzo, riconosciute in tutto il mondo come il “Codice di Condotta per Mountain Bike”. Alcune di queste, di seguito elencate, sono da tenere bene a mente quando si percorrono i sentieri all’interno di un’Area Naturale Protetta, sia per la propria incolumità che per quella delle altre persone in transito sui sentieri, oltre che per non alterare l’ecosistema.
 
 - Percorrere solo sentieri dove è permesso circolare in bicicletta.

 - Evitare sentieri e strade non accessibili o d’accesso limitato solo ai pedoni (nel dubbio prendete informazioni); rispettare le proprietà private e munirsi di permessi dove fosse necessario attraversarle. Il modo in cui viene usata la bicicletta condizionerà la normativa di Enti addetti alla salvaguardia del territorio.
 
 - Non lasciare tracce evidenti (rifiuti compresi).

 - Essere sensibili al terreno sotto le ruote, analizzando le differenti tipologie di suolo e rispettando la traccia dei sentieri. Suoli fangosi sono più facilmente danneggiabili. Quando il fondo è cedevole considerare l'ipotesi di un percorso alternativo, senza creare nuove tracce.

 - Moderare la velocità e guidare con prudenza nei tratti difficili.

 - Far sapere agli altri fruitori del sentiero della propria presenza. Un saluto amichevole e/o un tocco di campanello è utile e ben educato. Non spaventare il prossimo, ma sorpassare rispettosamente a passo d'uomo e se necessario fermarsi.

 - Non infastidire gli animali.

- Tutti gli animali sono spaventati da un approccio improvviso o da rumori molesti. Questo fatto può degenerare in pericolo per gli animali e per le persone. Dare quindi la possibilità agli animali di abituarsi alla presenza umana, specialmente con i cavalli, informando il cavaliere delle intenzioni di sorpassare.

 - Richiudere il cancello aperto nel transitare nella proprietà di qualcuno.

 - Programmare le uscite senza avventurarsi in sentieri ignoti.


All’interno delle Aree Naturali Protette, così come specificato dalla Legge n. 391/1994 -  art. 11 comma 3 - sono vietate le attività e le opere che possono compromettere la salvaguardia del paesaggio e degli ambienti naturali tutelati, con particolare riguardo alla flora e alla fauna protette e ai rispettivi habitat: danneggiamento del suolo, di specie vegetali, disturbo delle specie animali. Norme ribadite, per quanto riguarda la regione Lazio, anche nella L.R. 29/1997 – art. 8 comma 3. Pur se incentivato lo svolgimento di attività sportive compatibili è comunque subordinato, in particolare per quanto riguarda gare sportive agonistiche e non, al rilascio del nulla osta da parte degli uffici competenti del Parco dopo aver effettuato gli accertamenti del caso lungo il percorso previsto.
 
Devono essere inoltre rispettati i regolamenti emanati in materia dai Comuni che disciplinano l’accesso e l’utilizzo ai boschi di proprietà comunale, come quello espresso dal Comune di Rocca di Papa (RM), (approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 13 del 1/4/2015) che all’art. 18 -  Giochi ed Attività Sportive - VIETA down hill, freeride, four cross, 4x, enduro, dual, trial, dirt jumping, BMX, e similari, nonché il transito nel bosco con biciclette.

 

 

 
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