da Nemi ai pantani della Doganella

Il sentiero parte dal cimitero di Nemi, condividendo un tratto della Via Francigena fino ad incrociare la Via dei Laghi e dopo un lungo tratto quasi parallelo alla via del Vivaro raggiunge i Pantani della Doganella

Difficoltà: E
Durata: 5h e 25m
Distanza: 12,5 Km
Dislivello in salita: 531 m
Dislivello in discesa: 490 m
Tipologia: a piedi, in bici

Accessibilità: non accessibile a passeggini e persone in carrozzina, non presenti dispositivi di orientamento per non vedenti e ipovedenti
Punti di partenza: nei pressi del cimitero di Nemi
Punti di arrivo: via Tuscolana nei pressi dei Pantani della Doganella
Segnaletica: sia orizzontale che verticale
Area di sosta: No
Punto di ristoro: No
Alloggi: No
Punti di acqua: No
Periodo consigliato: tutto l'anno, tranne i periodi di neve abbondante
Punti di interesse: Pratoni del Vivaro, Via Francigena, Pantani della Doganella
Punti informazione: No

Dal parcheggio del cimitero di Nemi si imbocca il sentiero e seguendo la segnaletica verticale ed orizzontale si raggiunge il sottopasso della via dei Laghi, attraversando boschi a prevalenza di castagno, che sono gestiti tramite interventi di taglio ceduo. Qui, lasciata alle spalle la strada asfaltata, si incrocia il punto di partenza del sentiero 520 e, percorrendo un tratto in comune con questo sentiero, si sale oltre Monte Spina. Si piega a sinistra scendendo verso i pratoni del Vivaro, dove si cammina su uno stradone forestale che corre parallelamente alla via del Vivaro. Il percorso ci conduce attraverso un alternarsi di boschi e aree prative, e dopo aver incrociato il 519 (centro equestre F.I.S.E. – Fontana Marcaccio), giunge a Poggio Broscione, dove si incontra il 518 e voltando a sinistra si raggiunge la via Tuscolana nei pressi dei Pantani della Doganella, dove termina il tracciato.