tutela delle Zone Speciali di Conservazione

La Rete Natura 2000 è lo strumento attraverso il quale l’Unione Europea si impegna a tutelare specie e habitat di particolare rilevanza e interesse.

La Direzione Ambiente della Regione Lazio ha iniziato nel 2022 il lungo viaggio, non ancora concluso, di esplorazione dei siti inseriti in questa rete, che ci ha portato alla scoperta delle Zone Speciali di Conservazioni presenti nel territorio regionale e gestite dalle aree naturali protette.

Alla base della rete formata da SIC-ZSC e ZPS, ovvero Siti di Interesse Comunitario, Zone Speciali di Conservazione, Zone di Protezione Speciale, c’è la conservazione e laddove necessario il ripristino della biodiversità di specie animali e vegetali di particolare interesse, inserite nella Direttiva “Habitat” volta a garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario, e nella Direttiva “Uccelli” riguardante la conservazione degli uccelli selvatici.

La Rete Natura 2000 è costituita da aree in cui nel tempo, si è riusciti a mantenere un equilibrio tra la natura e le attività umane, e dove alcuni elementi del paesaggio svolgono un ruolo fondamentale di connessione tra flora e fauna. Il processo di individuazione di questi siti si basa su criteri scientifici e la Commissione Europea ha pubblicato un ‘Manuale di Interpretazione’ per i rilevatori.   

Il viaggio di scoperta della Rete Natura 2000, rivela la ricca biodiversità presente in queste aree del territorio regionale, mostrando le attività di monitoraggio necessarie e fondamentali per mettere in atto le azioni di conservazione e pianificare quelle di eventuale recupero e ripristino, al fine di tramandare questo prezioso patrimonio ambientale.

4 agosto 2023