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Consigli utili per effettuare escursioni in sicurezza

Informazioni utili ai fruitori del Parco

 
Consigli utili per effettuare escursioni in sicurezza
 

I sentieri delle aree naturali protette sono sempre più frequentati non solo nella bella stagione, ma tempo permettendo, durante tutto l'arco dell'anno. In particolare nei fine settimana, sono molte le persone che per staccare dalla routine quotidiana, approfittano del tempo libero per immergersi nella natura.

Il Parco regionale dei Castelli Romani che si estende per circa 15.790 ettari, è attraversato da una fitta rete sentieristica, con itinerari che offrono paesaggi diversificati e suggestivi.
L’impegno del Parco dei Castelli Romani è quello di mantenere in buono stato i tracciati avvalendosi della collaborazione del C.A.I. (Club Alpino Italiano) di Frascati (RM), per ciò che concerne la segnaletica, ultimamente riconvertita secondo lo standard numerico internazionale del C.A.I., che per quanto riguarda il Parco, è caratterizzata dal numero 500.

Per godere pienamente del patrimonio naturale, è importante tenere a mente qualche buona regola, utile agli escursionisti non solo del Parco, ma anche a tutti coloro che amano il trekking montano, per avventurarsi lungo i percorsi in sicurezza, senza danneggiare l’ambiente.

  - Scegliere in anticipo l’itinerario da visitare per documentarsi sulle caratteristiche del percorso in base alle proprie capacità fisiche e tecniche;

 - informarsi in anticipo delle previsioni meteo;

 - adottare un abbigliamento ed un equipaggiamento idonei all’impegno ed alla lunghezza del percorso, portare nello zaino: cibo, acqua, crema solare, K-way, l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, in particolare una minima dotazione per il pronto soccorso;

 - prestare attenzione alla segnaletica lungo il percorso;

 - evitare scorciatoie e fuoripista in modo da conservare inalterato l’ecosistema;

 - a meno che non si è abbastanza esperti, evitare di intraprendere un’escursione da soli, in ogni caso lasciare detto a qualcuno l’itinerario che si vuole percorrere ed avvisarlo del ritorno;

 - se non si conoscono bene i luoghi e non ci si sente sicuri, meglio affidarsi ad una persona esperta;

 - nel caso di un’escursione guidata, non allontanarsi mai troppo dalla guida e dal gruppo, non intraprendere iniziative individuali che possono minare la propria incolumità;

 - riportare indietro i rifiuti;

 - rispettare l’ambiente che si attraversa, senza danneggiare la flora o disturbare la fauna;

 - in caso di incidente chiamare il 112, dando informazioni precise: nome, telefono, posizione (coordinate e quota), quali sono le proprie condizioni e se ci sono ostacoli per raggiungere la zona.

È bene ricordare di non assumere un atteggiamento di sfida nei confronti della natura, ma valutare sempre attentamente insidie sul percorso e condizioni meteorologiche, oltre a studiare ed optare per eventuali itinerari alternativi di rientro. Nel dubbio è sempre meglio tornare indietro, cercare di superare difficoltà che vanno oltre le proprie possibilità è controproducente, la nostra meta potrà sempre essere raggiunta in un’altra occasione.

Le escursioni vanno affrontate conoscendo le proprie capacità fisiche, con il giusto passo, per rilassarsi e godere a 360° la natura e il paesaggio che ci circonda.