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Giornata mondiale della fotografia

la fotografia come strumento per la conoscenza dell’ambiente

 
Giornata mondiale della fotografia
 

Il 19 agosto ricorre la “Giornata mondiale della fotografia”, istituita nel 2010, su iniziativa del fotografo australiano Korske Ara, noto per le sue coloratissime foto della natura più selvaggia e coincide con la data di nascita del dagherrotipo nel 1837, presentato all’Accademia delle Scienze e della Arti Visive a Parigi dal fisico François Arago. Fu il primo metodo fotografico per lo sviluppo di immagini, successivamente messo a punto dal francese Louis Jaques Mandé Daguerre.

Scrivere con la luce, è questo il significato della parola fotografia che deriva dal greco photos (luce) e graphìa (scrittura), una forma d’arte che ha rivoluzionato il nostro modo di vedere il mondo, fino ad allora, l’unica tecnica per riprodurre la realtà era affidata alla pittura.

Oggi attraverso l’utilizzo degli smartphone, fotografare fa parte della quotidianità, tanto che la fotografia è diventata uno strumento molto utilizzato per comunicare l’ambiente. Immortalare negli scatti la bellezza dei paesaggi e degli elementi naturali ma anche la loro fragilità per poi condividerli sui social in particolare Instagram, è diventato uno dei metodi più immediati per promuovere il territorio. Un’immagine è spesso più potente di tante parole nel suscitare emozioni, è un invito a riflettere sulla necessità di un impegno personale da parte di tutti noi nella protezione di un patrimonio inestimabile come quello naturale, lo dimostrano anche i tanti concorsi fotografici incentrati proprio sulla fotografia naturalistica, promossi e diventati famosi negli ultimi anni.

Le aree naturali protette con i loro suggestivi paesaggi, i colori delle stagioni, la bellezza della flora e della fauna, risultano tra le mete preferite da fotografi professionisti, ma il desiderio di scattare una fotografia ad un particolare che colpisce, affinché rimanga un ricordo indelebile nel tempo, è prerogativa di tutti i fruitori.

Il Parco dei Castelli Romani ha organizzato spesso corsi di Fotografia della natura, con la finalità di insegnare non solo l’utilizzo della macchina fotografica, ma anche il metodo per scattare foto all’aperto entrando in contatto con l’ambiente circostante per trovare la giusta esposizione e prospettiva, la tecnica adatta a rappresentare con le immagini paesaggi, animali e piante. La macchina fotografica è divenuta ormai da tempo, uno strumento fondamentale anche negli studi e monitoraggi ambientali. 

La fotografia naturalistica è versatile perché ci mette davanti a una serie di sfide e alla possibilità di raccontare storie affascinanti, un metodo utile per attrarre l’attenzione e veicolarla sul nostro patrimonio ambientale, per approfondirne la conoscenza per valorizzarlo e tutelarlo al meglio.


Consigli utili per fotografare la natura nei Parchi

 

19 agosto 2024