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Le stravaganti forme della natura

osservazione e identificazione

 
Le stravaganti forme della natura
 

Camminando in mezzo alla natura non si può fare a meno di osservare ciò che ci circonda, e spesso la nostra attenzione viene attirata da forme piuttosto bizzarre che fanno scattare la nostra curiosità e la voglia di approfondire la nostra conoscenza.

In mezzo al bosco, capita spesso di individuare i funghi, un mondo vario e diversificato per forme e colori, che possiamo scorgere nel terreno ma anche attaccati ai tronchi, come quelli raffigurati nella foto scattata nel Parco dei Castelli Romani.

Si tratta dell’Auricularia auricula-judae, comunemente conosciuto come ‘Orecchio di Giuda’, un fungo della famiglia delle Auriculariaceae. Il nome scientifico deriva dal latino auricula, diminutivo di auris ovvero orecchio, per la sua forma, mentre il nome comune è stato associato a Giuda, in quanto la leggenda narra che dopo il suo tradimento a Gesù, si fosse impiccato su un albero di sambuco.

Fungo lignicolo, cresce sui tronchi di sambuco e più in generale su piante di latifoglie. La forma rotonda e incavata ricorda quella di un padiglione auricolare. Questo fungo è privo di gambo e può svilupparsi fino a un diametro massimo di 10 cm, la superficie esterna si presenta pruinosa per la presenza di peluria, quella interna di colore bruno-rossiccio ha una consistenza elastica e gelatinosa simile alla cartilagine, che con il tempo tende a seccarsi, anche se, con un’adeguata idratazione ritorna alla sua consistenza molle. Essendo un organismo saprofita privo di clorofilla, cresce preferibilmente nei luoghi umidi, nutrendosi di sostanze organiche in decomposizione.

Preferisce un clima fresco o freddo con piogge frequenti, in particolare le stagioni inverno e primavera, disdegna il clima secco estivo e il vento che lo disidratano insieme al substrato legnoso di vegetazione.

È un fungo commestibile, apprezzato e coltivato in molti paesi, soprattutto orientali (Cina, Giappone, Filippine, Vietnam, Madagascar), molto ricercato anche per le sue proprietà terapeutiche. È considerato un fungo dalle spiccate qualità antiossidanti, in grado di potenziare il sistema immunitario; inoltre, agisce come protettivo del sistema cardiocircolatorio, utile in particolare in presenza di insufficienza venosa periferica. Possiede proprietà anticoagulanti e agisce anche mantenendo adeguati livelli di colesterolo e trigliceridi, oltre a regolare la glicemia.

 

7 agosto 2024