Esplora contenuti correlati

 

La Via Appia Patrimonio Mondiale dell’UNESCO

il riconoscimento ufficiale

 
La Via Appia Patrimonio Mondiale dell’UNESCO
 

La Via Appia è stata ufficialmente iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, diventando il 60esimo sito italiano ad ottenere il prestigioso riconoscimento.

L’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per la l’Educazione, la Scienza e la Cultura), ha riconosciuto il valore della ‘Regina Viarum’, una delle più grandi opere di ingegneria civile, nata inizialmente per esigenze militari, e divenuta nei secoli la protagonista di scambi commerciali, sociali e culturali tra i popoli.

La Via Appia rappresenta la nostra identità e la nostra storia, nata in epoca Romana nel 312 a. C. per volere del censore Appio Claudio, che fece ristrutturare ed ampliare una strada già preesistente per collegare Roma ai Colli Albani, prolungandola fino a Capua. I lavori si svilupparono nel tempo e nel 190 a. C. l’arteria fu completata con l’ultima tappa che raggiungeva Brindisi. La Via Appia diventò il modello di tutte le successive vie pubbliche romane, dalla quale si sviluppò il complesso sistema viario dell’Impero.

Il riconoscimento ufficiale giunge alla fine di un procedimento coordinato e promosso direttamente dal Ministero della Cultura, che coinvolge 4 Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 13 tra Province e Città metropolitane, 74 Comuni, 14 Parchi, 25 università italiane e straniere numerose rappresentanze delle comunità territoriali, nonché il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.

La candidatura è stata sostenuta anche dal Parco dei Castelli Romani interessato dalla Via Appia, che attraversa per un tratto il territorio di Ciampino per proseguire verso Marino e Castel Gandolfo. Proprio dall’antica Porta Capena a Castel Gandolfo, si percorre la prima tappa del Cammino Naturale dei Parchi che passa sull’antico basolato, tra reperti storico-archeologici di sepolcri, mausolei, ville imperiali e suggestivi scorci panoramici. Dalla tomba degli ‘Orazi e Curiazi’ di Albano Laziale, parte il XV miglio dell’Appia Antica che conduce percorrendo Valle Ariccia e Genzano di Roma fino a Velletri.

 

30 luglio 2024